T.A.R. Lazio, Roma, Sez. II, 29.9.2025, n. 16793

In a nutshell: The Regional Administrative Court of Lazio has suspended the proceedings and referred a preliminary question under Article 267 TFEU to the Court of Justice of the European Union. The issue concerns the compatibility between Legislative Decree no. 201/2022 and Regulation (EC) no. 1370/2007 on in-house awarding in the local public transport (LPT) sector. The Court raised doubts as to whether the Italian provision, which allows local authorities to award services directly to an internal operator without any prior market assessment, complies with EU law. According to the European framework, in-house awarding is permissible only as an alternative to competitive tendering and must be supported by a duly reasoned justification.

La vicenda in esame trae origine dalla decisione dell’Amministrazione di prorogare l’affidamento del servizio di pubblico trasporto alla società in-house.

Il ricorrente ha pertanto denunciato la violazione dei principi di concorrenza, trasparenza e proporzionalità, contestando la proroga dell’affidamento senza confronto con altre modalità di gestione del servizio.

Il T.A.R. Lazio, nella vicenda in esame, ha sollevato rilevanti dubbi in merito alla conformità al diritto UE di una disciplina nazionale che consente l’affidamento diretto a un operatore interno senza previa valutazione comparativa.

In particolare, i Giudici hanno evidenziato che il diritto europeo, che prevede l’affidamento in house solo in alternativa alla gara e con una motivazione qualificata.

Il TAR, pur prendendo atto della normativa interna, ha ritenuto necessario l’intervento della Corte di Giustizia per chiarire se l’affidamento automatico in house sia compatibile con:

  • l’art. 5, par. 2, Reg. CE n. 1370/2007, che richiede una scelta motivata tra gara e in house;
  • l’art. 106 TFUE, che limita le deroghe al principio di concorrenza nei servizi di interesse economico generale.

Conclusione:
Il giudizio è sospeso in attesa della decisione della Corte di Giustizia UE, che dovrà stabilire se gli Stati membri possano affidare direttamente i servizi di TPL in house senza una verifica del mercato.

La questione tocca un punto cruciale: il bilanciamento tra l’autonomia organizzativa delle amministrazioni e la tutela della concorrenza nei settori liberalizzati.

Link alla sentenza: https://mdp.giustizia-amministrativa.it/visualizza/?nodeRef=&schema=tar_rm&nrg=202400616&nomeFile=202516793_08.html&subDir=Provvedimenti